Este (Pd)
MANIFATTURA BRUNELLO FRANCHINI
Calamaio in porcellana
Scultore Jean Pierre Varion
Ultimo IV sec XVIII
Dimensioni: cm 16 ca
Interessante unica testimonianza giunta sino a noi di un manufatto non decisamente statuario della manifattura atestina.
Come si vede il calamaio è incompleto per la mancanza di un contenitore, andato perduto per probabile rottura.
La forma di tutto l'insieme è decisamente rococò e non lontana dalle forme delle basi delle figure grandi scolpite dal Varillon, il motivo ricorrente sone delle conchiglie variamente articolate che formano la base e da supporto ai due calamai, si notano poi due contenitori vuoti senza coperchio dove introdurre il calamo quando non in uso. Come ulteriore ornamento, che ne denota la origine, due figure piccole, di cui riconosciamo il nostro " Procuratore " della scheda scheda N° 12, di questa sezione “ PORCELLANE ESTE ” e altra simile di non facile lettura e mai ancora registrata.
Come vediamo in realtà possiamo classificare comunque tutto l'insieme un opera scultorea, perché, oltre alle due figure, il tutto non è semplicemente un vassoio dove appoggiare contenitori per inchiostro, ma una vera intera scultura, segno ancora una volta che ad Este la produzione di porcellana era solo e sempre scultorea.
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