Questa scheda chiarisce in modo definitivo le caratteristiche di questi gruppi tutti da attribuirsi alla manifattura Vicentini dal Giglio o Sebellin.
Il gruppo è lo stesso della scheda precedente, a cui si rimanda per la descrizione, ma in versione policroma.
Qui si notano le peculiarità di queste sculture uniche nel suo genere.
Scolpite a tutto tondo, le figure non provengono da sculture plasmate singolarmente e poi assemblate.
Il gruppo pertanto è una vera unica scultura.
La pasta è poco filtrata, con una percentuale di sabbia altissima, si guardino, per questo, con attenzione, i particolari della mano di lei, le braccia e il suo decolté e ancora le braccia e la gamba destra di lui, tutti puntinati da una miriade di “pulci”.
Direi che una volta esaminati e visti con cura questi gruppi sono inconfondibili e non possono essere in nessuna maniera assegnati né alle Manifatture Novesi né a quelle Veneziane.
Per finire una breve descrizione della scaletta coloristica.
Assai vivace, pur su una porcellana tanto sporca, risaltano il giallo antimonio, il nero manganese, verde ramina e azzurri e rosati appena accennati.
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