Una grande figura di Dioniso giovane, alto e snello, offre divertito un grappolo d'uva ad un paffuto fauno.
Le figure poggiano sulla tipica zolla a rocaille.
Straordinario documento di un valente scultore presente in questa manifattura, forse sempre di G. Franchini orafo e scultore.
Non si trovano a Venezia, presso G.Cozzi o presso Anonibon alle Nove sculturi di tale forza e capacità.
In verità solo il Tagliolini, nei pochi anni che passò a Venezia, produsse figure di genere mitologico di altrettanto efficacia.
Este rappresenta nel Veneto del ’700 il punto più alto nella produzione della statuaria in porcellana.
Este ne è la Capitale
Uno sguardo al materiale: porcellana biancogiallognola, ma con una venatura ambroverdastra che dona una sensazione quasi marmorea (altro caolino ? o impasti volutamente ricercati?).
Este anche nel materiale ci stupisce, sempre in cerca di effeti e risultati nuovi.
Uletriori testimonianze, nelle prossime schede, non faranno che confermare l'alto livello raggiunto da questa poco nota manifattura.
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